Ecco i vincitori del concorso promosso da PORADA ARREDI srl
e POLI.design con il patrocinio di ADI
1° PREMIO PROFESSIONISTI (€ 3.000): "Screen" di
Simone Alberto Gerbino, Italia
1° PREMIO STUDENTI (€ 2.000): "Ninfea" di Niccolò
Devetag, Italia
Milano, dicembre 2018 – Venerdì 14 dicembre, nella
suggestiva cornice di Villa del Grumello, a Como, la giuria del PORADA
INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2018 ha selezionato i vincitori del concorso
promosso da Porada Arredi srl, azienda comasca leader nel settore della
produzione di complementi per l’arredo, e POLI.design, con il patrocinio di
ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
Sei i vincitori – tre nella categoria Professionisti e tre
in quella Studenti – che hanno saputo cogliere lo spirito del concorso
proponendo dei progetti innovativi e originali sulle diverse soluzioni di
scrittoio & coiffeuse, capaci di rappresentare i valori distintivi di un
marchio protagonista del design italiano come Porada.
Il montepremi complessivo di 10.000 euro sarà quindi così
ripartito:
Per la categoria PROFESSIONISTI:
1° premio: € 3.000: "Screen", Simone Alberto Gerbino (Italia)
2° premio:
€ 2.000: "Whirl", Ufuk Seçgel,
Ayşe Serbest (Turchia)
3° premio: € 1.000: "Odette", Arianna Vivenzio (Italia)
Per la categoria STUDENTI:
1° premio: € 2.000: "Ninfea", Niccolò Devetag
(Italia), Design & Engineering, Scuola del Design, Politecnico di Milano;
2° premio: € 1.200: "Punti di Vista", Chiara Molinari (Italia), Design del
Prodotto, Scuola del Design, Politecnico di Milano;
3° premio:
€ 800: "Split Table", Nguyen Vuong (Vietnam), Industrial Design,
Rhode Island School of Design, Providence, United States of America.
Oltre ai sei progetti premiati, la Giuria ha riservato una
menzione speciale al progetto “Colombo” di Sharon Mazzini (Italia), Product
Design, IAAD - Istituto d'Arte Applicata e Design, Torino per la categoria
Studenti.
Sono tutti lavori di grande qualità, che si sono distinti
tra i 366 progetti presentati alla commissione giudicatrice: 215 nella
categoria professionisti e 151 nella categoria studenti. Numerose le adesioni
dall’Italia, ma altrettanto positiva la risposta a livello internazionale:
Turchia, Iran, Francia, Russia, Ucraina, Polonia, Ungheria, Stati Uniti
d’America, Australia, Serbia, Giappone sono solo alcune delle nazioni
coinvolte.
A vincere il concorso per la categoria Professionisti è
stato Simone Alberto Gerbino con il progetto “Screen” scelto dalla giuria
perché, si configura nell’ambivalenza funzionale (può essere usato sia come
coiffeuse che come scrittoio) definendo, attraverso la serie di listelli
circolari in noce canaletta massello, un fondale scenografico, un diaframma che
determina, sia nella delimitazione intimista dello spazio privato domestico che
in quello più esteso degli spazi del contract, un luogo più raccolto e
definito. La lavorazione del legno massello, protagonista assoluto
dell’identità dell’arredo, l’accoppiamento con diversi materiali (ottone
spazzolato, metallo nero opaco), i riferimenti sfumati ad archetipi della
storia dell’architettura e del design, conferiscono al progetto qualità
apprezzabili di eleganza e senso della misura che esaltano, pur nell’innovazione
estetico-funzionale, il prestigio della tradizione costruttiva del mobile in
legno.
Niccolò Devetag, studente del Corso di Laurea Magistrale in
Design & Engineering, Scuola del Design, Politecnico di Milano, si è invece
aggiudicato il premio della categoria Studenti con “Ninfea”.
Il progetto, ispirandosi ad atmosfere e spazialità
intimistiche degli arredi nipponici ha saputo interpretare, con una ricerca
formale bilanciata alla costante attenzione ai processi produttivi tipici
dell’azienda, le caratteristiche distintive di Porada, esprimendo nelle forme
organiche e nell’eleganza dei dettagli, la forza espressiva del legno massello
associato ad altri materiali nobilitati. L’oggetto si presta a flessibilità
d’uso (a seconda delle esigenze il telaio può accogliere uno specchio, una
mensola o sostenere una lampada) e, particolarmente apprezzata, la pregevole
manifattura del cassetto cilindrico incassato nel piano, che richiama, nella
preziosità dell’intarsio, la tradizionale abilità degli artigiani brianzoli.
La giuria, formata da noti esperti del settore fra cui Bruno
Allievi (CEO Porada), Tiziano Allievi (Associate Porada), Brian Buchard
(Photographer), Roberto de Paolis (POLI.design), Antonio Maciá Mateu (Architect
and Professor), Ettore Mocchetti (Editor of AD Italy), Toru Oshige (Executive
Officer/Marketing General Manager of Actus, Japan), Leon Sun (Editor of Elle
Decoration China) e Bruno Tarsia (Architect and Stylist) nel valutare gli
elaborati ha tenuto conto della loro originalità, del grado di innovazione e
ricerca di nuove soluzioni progettuali riferite alla lavorazione tipica del
legno massello, della sperimentazione sui materiali e le finiture superficiali,
della capacità dei progetti di definire e anticipare scenari d’uso e concept innovativi
nell’utilizzo del mobile in legno e del complemento d’arredo contemporaneo, con
particolare riguardo alle determinazioni tipologiche, tecnologiche e
morfologiche.
Maggiori dettagli sui progetti premiati sono disponibili sui
siti:
www.porada.it
www.polidesign.net
www.porada-design-award.polidesign.net
Porada International Design Award 2018
Concorso internazionale di idee rivolto a progettisti e
creativi italiani e stranieri.
Contacts:
Email:
award@porada.it
Tel.:
[+39]031.766215
Ufficio Comunicazione POLI.design: Chiara Gattuso
Mail:
Comunicazione@POLIdesign.net
Tel. [+39]
02.23997201
www.polidesign.net
Ufficio Comunicazione Porada: Laura Allievi
Mail:
laura@porada.it
Tel.:
[+39]031.766215
www.porada.it